Il fascismo e la mobilitazione per la guerra totale (1935-1943)


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Videoconferenza n. 43 / 13 dicembre 2024


ABSTRACT

La conferenza si propone di ripercorrere la storia della mobilitazione fascista per la guerra totale, nel contesto del cosiddetto «decennio di guerra italiano» che va dal conflitto in Etiopia alla Seconda guerra mondiale. Al di là dei limiti strutturali dell’economia italiana, si evidenzia come il regime avesse affinato gli strumenti concettuali, giuridici e istituzionali per ottenere la mobilitazione della società e dell’economia italiane in vista di un conflitto «totale», appunto. L’impalcatura della mobilitazione, che risale agli albori del regime, mostra come il fascismo cercasse di prepararsi ad una guerra di grandi dimensioni, dotandosi degli strumenti atti a perseguire una coerente politica estera volta alla revisione dei termini della pace di Versailles del 1919.

CURRICULUM VITAE

Nicolò Da Lio ha conseguito il dottorato di ricerca in scienze storiche presso l’Università degli studi del Piemonte orientale nel 2016 (XXVIII ciclo). Fra il 2012 e il 2013 ha svolto le mansioni di archivista per archivio corrente e di deposito presso l’Istituto universitario di architettura di Venezia (oggi Università Iuav di Venezia). Fra il 2018 e il 2019 è stato assegnista di ricerca presso l’Università degli studi di Padova (Dipartimento di scienze storiche, geografiche e dell’Antichità), con un progetto dal titolo Giustizia militare e mobiltazione civile attraverso le carte del Tribunale militare di Verona (1935-1945). A partire dal 2018, sempre presso l’Università degli studi di Padova, ha ricoperto il ruolo di cultore della materia con funzioni di didattica integrativa. È docente di storia e filosofia presso gli istituti superiori dal 2016. Nell’anno accademico in corso (2024-2025) è assegnista di ricerca presso l’Università degli studi di Padova (Dipartimento di scienze storiche, geografiche e dell’Antichità), con un progetto dal titolo Boundless Mobilities: People, Geographies and the Courts of Italian Military Justice in the 20th Century. Ricordiamo alcune fra le sue pubblicazioni:

La guerra non è né bella né comoda. Il Gruppo di combattimento «Cremona» nella guerra di Liberazione (1943-1946), Fondazione «Bella ciao»/Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea in Ravenna e provincia, Ravenna 2012.

La ricostituzione della Divisione Cremona, in Carlo Smuraglia (a cura di), I volontari partigiani nel rinnovato Esercito italiano, Viella, Roma 2018, pp. 31-41.

Educatore e contadino? Ufficiali e soldati nella stampa militare dell’Italia fascista, in «Passato e presente», anno XXXIX (2021), n. 113, pp. 45-63.

Per una «organica e disciplinata milizia del lavoro». Il Tribunale militare territoriale di Verona e il fronte interno (1940-1943), in «Italia contemporanea», anno LXXVI (2023), n. 303, pp. 89-118.

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Cronologia minutaggio della videoconferenza



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